La progettazione di impianti elettrici avviene nel rispetto di quanto riportato all’interno dei decreti:

• D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. “TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO”
  (Attuazione dell’articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro);
• D.M. 22 gennaio 2008, n. 37
  (Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera (a) della legge n. 248 del 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici).

Le modalità con cui viene elaborato un progetto sono definite dalla Guida CEI “0-2”, denominata “GUIDA DOCUMENTAZIONE PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI”, la quale definisce la documentazione di progetto necessaria per gli impianti elettrici ed elettronici di tutte le tipologie di impianti, civili ed industriali, compresi gli impianti di protezione contro i fulmini (in accordo a quanto previsto dalla Legge 46/90 e dal suo regolamento di attuazione DPR 447/91; entrambi abrogati dal Decreto Ministeriale 22 gennaio 2008 n. 37).

A seguire si riportano alcuni estratti della Guida CEI 0-2:

Il progetto è il momento di ideazione dell’impianto, elemento fondamentale di garanzia per l’utente, quindi deve essere redatto per tutti gli impianti elettrici e ne deve precedere la realizzazione.

Il progetto comprende gli studi che, partendo dalla conoscenza delle prestazioni richieste nelle condizioni ambientali e di funzionamento assegnate, produce le informazioni necessarie e sufficienti per la valutazione, la realizzazione, la verifica, l’esercizio e la manutenzione, dell’impianto in conformità alla regola dell'arte.

Il progetto rappresenta il mezzo fondamentale per rispondere alle attese del Committente nel rispetto delle disposizioni di legge e delle norme tecniche, al fine di conseguire la sicurezza e la qualità dell’impianto.